C.E.R.T. – Cassa Edile Regionale Toscana: contribuzione in vigore dall’1/3/2022

La Cassa Edile Regionale Toscana – C.E.R.T. – pubblica le percentuali di contribuzione in vigore dal 1 marzo 2022 per le imprese che applicano i diversi CCNL per i settori dell’Edilizia

Percentuale di contribuzione alla C.E.R.T., in vigore dal 1 Marzo 2022, da calcolarsi sulla retribuzione lorda:

– è pari al 9,77% per le azienda che applicano il CCNL Coopertive.

– è pari al 9,63% per le azienda che applicano il CCNL CONFAPI – ANIEM – ARTIGIANI – INDUSTRIA

CCNL EDILI COOPERATIVE

Tipo

Totale

Imprese

Lavoratori

Gestione 2,540% 2,130% 0,410%
Formazione e Sicurezza 0,800% 0,800%  
APEO 3,610% 3,610%  
Vestiario 0,500% 0,500%  
Q.A.C.T. 0,964% 0,482% 0,482
Q.A.C.N. 0,356% 0,178% 0,178
Fondo Sanitario 0,600% 0,600%  
Fondo Prepensionamenti 0,200% 0,200%  
Fondo Incentivo Occupazione 0,100% 0,100%  
Complessivo 9,67% 8,60% 1,070%
CONTRIBUTO RLST 0,100% 0,100%  
TOTALE 9,77% 8,70% 1,07%

CCNL EDILI: CONFAPI – ANIEM – ARTIGIANI – INDUSTRIA

Tipo

Totale

Imprese

Lavoratori

Gestione 2,300% 1,930% 0,370%
Formazione e Sicurezza 0,800% 0,800%  
APEO 3,610% 3,610%  
Vestiario 0,500% 0,500%  
Q.A.C.T. 0,960% 0,480% 0,480
Q.A.C.N. 0,360% 0,180% 0,180
Fondo Sanitario 0,600% 0,600%  
Fondo Prepensionamenti 0,200% 0,200%  
Fondo Incentivo Occupazione 0,100% 0,100%  
Complessivo 9,430% 8,400% 1,030%
CONTRIBUTO RLST 0,200% 0,200%  
TOTALE 9,630% 8,600% 1,030%

Conversione Decreto bollette: novità sulla cessione del credito

Con 207 voti favorevoli, 38 contrari e nessuna astensione, l’Assemblea del Senato ha rinnovato la fiducia al Governo con l’approvazione definitiva, nel testo licenziato dalla Camera, del ddl n. 2588, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 1° marzo 2022, n. 17 sul contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale. Di seguito le novità introdotte sulle agevolazioni fiscali mediante sconto in fattura e cessione del credito (Senato – Comunicato 21 aprile 2022).

L’articolo 29-bis, inserito dalla Camera dei deputati, modifica la disciplina dell’utilizzo di alcune agevolazioni fiscali mediante sconto in fattura e cessione del credito.
Per effetto delle modifiche in esame, dunque, nel caso di fruizione delle detrazioni sotto forma di sconto in fattura e credito di imposta cedibile, oltre alle tre cessioni effettuabili a legislazione vigente (una libera, e le due successive vincolate, ovvero in favore di banche e intermediari), si consente esclusivamente alle banche che abbiano esaurito il numero delle possibili cessioni sopra indicate, di effettuare un’ulteriore quarta cessione esclusivamente a favore dei soggetti con i quali abbiano concluso un contratto di conto corrente, senza facoltà di ulteriore cessione.
Le norme in commento si applicano alle comunicazioni della prima cessione del credito o dello sconto in fattura inviate all’Agenzia delle entrate a partire dal 1° maggio 2022.

ISA: approvate le nuove specifiche tecniche

Definiti contenuto e caratteristiche tecniche per la richiesta degli ulteriori dati necessari ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2021 da parte dei soggetti incaricati alla trasmissione telematica all’Agenzia tramite Entratel (Agenzia Entrate – provvedimento 21 aprile 2022, n. 136193).

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze nel decreto del 21 marzo 2022 ha previsto la necessità di ulteriori dati resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate ai fini della determinazione del punteggio di affidabilità relativo agli indici sintetici di affidabilità fiscale.
Tali ulteriori dati sono direttamente utilizzati dai contribuenti interessati per l’applicazione degli indici oppure, laddove ritenuti non corretti e ove consentito, possono essere dagli stessi modificati.
A tal fine, l’Agenzia delle Entrate ha individuato le specifiche tecniche con cui predisporre i file:

– contenente l’elenco dei contribuenti per cui i soggetti incaricati della trasmissione telematica risultano delegati alla consultazione del relativo cassetto fiscale e per i quali richiedono tali dati;

– contenente l’elenco dei contribuenti per cui i soggetti incaricati della trasmissione telematica, non provvisti di delega alla consultazione del cassetto fiscale del contribuente, risultano delegati alla richiesta dei dati in argomento;

– contenenti gli ulteriori elementi necessari alla determinazione del punteggio di affidabilità relativo agli indici sintetici di affidabilità fiscale applicabili per il periodo d’imposta 2021.

Comunicazione welfare per le imprese artigiane dell’Emilia Romagna

Con la mensilità di aprile 2022, i datori di lavoro inseriranno nelle buste paga il modulo predisposto dalle Parti Sociali di EBER per infornare tutti i lavoratori delle prestazioni fornite dal welfare contrattuale.

Con accordo siglato lo scorso ottobre, le Parti sociali dell’Emilia Romagna intendono consolidare il sistema di relazioni sindacali nel comparto dell’artigianato.
A partire dal 2022 i datori di lavoro inseriranno nelle buste paga il modulo predisposto dalle Parti Sociali di EBER scaricabile dal sito www.eber.ora in “notizie”e comunque inviato tramite portale ABACO a tutte le Associazioni/Consulenze per infornare tutti i lavoratori delle prestazioni fornite dal welfare contrattuale previsto dall’accordo regionale del 27/9/2017 e successive modificazioni e integrazioni.
Tale comunicazione dovrà essere effettuata con le mensilità di aprile e settembre di ogni anno.
Gli accordi in Emilia Romagna sul “welfare contrattuale”, sottoscritti tra i Sindacati CGIL CISL UIL e le Associazioni dei Datori di lavoro dell’Artigianato, prevedono per le lavoratrici e i lavoratori dipendenti di aziende artigiane il diritto ad ottenere sussidi e rimborsi per diverse spese personali e familiari.
Le prestazioni che possono essere richieste sono:
– Astensione facoltativa maternità: un contributo pari al 50% della retribuzione mensile per 6 mesi (aggiuntiva all’indennità Inps), fino a massimo 2200 € mensili
– Per la frequenza dei figli ad asili nido/materne/elementari/ medie inferiori /medie superiori/università: un contributo annuo compreso tra i 400€ e i 1000€ all’anno.
– Per i figli che studiano all’estero: un contributo una tantum di 500€
– Per i figli studenti che partecipano a Erasmus : un contributo una tantum di 1200€
– Borse merito scolastico a conclusione del percorso formativo: un contributo compreso tra i 500€ e i 1800€
– Per i figli che utilizzano il trasporto scolastico: un contributo pari a 200€ all’anno Un sostegno alla non autosufficienza – ricorso a strutture accreditate/autorizzate – ricorso a badanti: un contributo annuo compreso tra 600€ e 800€
– Centri estivi: un contributo di 40€ alla settimana per un massimo di 4 settimane Trasporto casa lavoro/ trasporto scolastico: un contributo di 200€ all’anno Spese funerarie: un contributo di 500€

– Recupero punti patente: un contributo di 150€
– Cure termali:un contributo di 150€
– Lenti e protesi: un contributo compreso tra i 150€ e i 300€
– Acquisto/ristrutturazione prima casa: un contributo una tantum compreso tra i 2000€ e i 2500 €

Le prestazioni elencate sono un diritto contrattuale esigibile dalle lavoratrici e lavoratori dell’artigianato, info e modulistica sono sul sito EBER.
La domanda, corredata di tutta la documentazione prevista, dovrà essere presentata dal datore di lavoro ad EBER tramite portale ABACO in via telematica, eventualmente supportato dalla propria Associazione, secondo le modalità previste dai regolamenti.
Inoltre, SANARTI è il sistema di sanità integrativa che integra le spese sanitarie delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti dell’artigianato, unitamente a quelle sostenute dai datori di lavoro.

Pagamento delle festività per i turnisti del CCNL Carta Industria

In seguito al rinnovo del CCNL cartai e cartotecnici e alla mensilizzazione della retribuzione è stato stabilito il correttivo tecnico del pagamento delle festività per i soli turnisti a ciclo continuo di sette giorni su sette

La Circolare Assocarta, nell’ambito della stesura del testo a stampa del CCNL con le OO.SS. Nazionali, riporta un correttivo per il pagamento delle festività per i soli operai turnisti a ciclo continuo di sette giorni su sette.

Tale modifica è stata anticipatamente discussa e condivisa dalla Commissione Risorse Umane Assocarta che si è svolta il 25 marzo scorso e risponde all’esigenza di rispettare con maggiore puntualità la normativa vigente sul pagamento delle festività per gli stessi operai turnisti a ciclo continuo di sette giorni su sette.

Sul punto, dopo diverse proiezioni svolte sul medio e lungo periodo degli anni a venire, è emerso che il criterio del pagamento delle festività in vigore per gli impiegati con la mensilizzazione, potesse portare in diversi casi a uno svantaggio per gli operati turnisti a ciclo continuo di sette giorni su sette.

Le parti hanno pertanto condiviso un correttivo da apportare al testo contrattuale in sede di stesura, come nota a verbale dell’articolo delle festività.

In sostanza, viene stabilito che agli operai turnisti a ciclo continuo di sette giorni su sette verrà riconosciuto il pagamento delle festività cadenti nei giorni di riposo e non più quelle cadenti la domenica, come invece previsto per gli impiegati.

Se il giorno di riposo coincide con la domenica, la festività viene comunque riconosciuta.

Pertanto, verrà inserita la seguente nota a verbale nel testo a stampa del CCNL:

“- Nota a verbale n.1 – Norme particolari per il settore cartario:

Per gli operai turnisti a ciclo continuo di sette giorni su sette, con il passaggio alla mensilizzazione della retribuzione, qualora una delle festività di cui al presente articolo sia coincidente con un giorno di riposo, è dovuto in aggiunta al normale trattamento economico un importo pari a un ventiseiesimo (1/26°) della normale retribuzione mensile.

Per effetto di quanto sopra, a differenza di quanto avviene per gli impiegati, non è dovuto alcun compenso aggiuntivo per le festività cadenti di domenica e coincidenti con un giorno per il quale è prevista una prestazione lavorativa.

Tale correttivo si applica con il passaggio alla mensilizzazione (gennaio 2022) e pertanto comprende anche il pagamento delle festività del 1 ° e 6 gennaio 2022. Invitiamo le aziende ad effettuare il conguaglio con le buste paga dei prossimi mesi.”